giovedì 23 settembre 2021

Fondale e prima parte vegetazione

Nel weekend scorso ho recuperato il fondale utilizzato per il vecchio plastico e ho deciso di metterlo subito in quello nuovo. Ovviamente ne ho presa solamente una parte, ma il colpo d'occhio è buono :-D

Dopo aver cominciato a stendere la massicciata, ho proseguito con la vegetazione; per ora mi sono dedicato al piano inferiore, in modo da poter far circolare i treni nell'anello più piccolo. Nella lista delle prossime cose da fare ci sono la realizzare delle stradale, gli ingombri delle case, l'area della stazione e costruire le banchine (credo che comincerò da queste in modo da avere il tracciato più libero).

 



lunedì 20 settembre 2021

Prove di vegetazione

Uno degli "errori" commessi nei precedenti plastici quando penso alla vegetazione è stato quelli di usare prodotti già pronti e voler in qualche modo emulare componenti naturali; ora invece l'idea è quella di realizzare qualcosa di più realistico possibile e limitare le spese per la realizzazione, spostsando piuttosto le risorse sul materiale rotabile.

Tornando agli "errori" di cui sopra, e che vedo molto spesso negli altri plastici, nei miei primi diorami quando dovevo realizzare delle rocce ho in prima battuta utilizzato la carta imbevuta nella colla vinilica, successivamente stesa su una pseudo struttura e una volta asciutta colorata con toni di grigio. La volta successiva invece per modellare ho usato schiuma poliuretanica e rivestito la zona rocciosa con dello stucco, anche questo colorato per dare l'effetto roccia. Per quanto riguarda la vegetazione mi sono sempre appoggiato all'erbetta elettrostatica della Noch, ma variando di molto poco le tonalità di verde e vedendo che in proporzione i flili risultano sempre troppo lunghi ed uniformi rispetto al resto del materiale (e quindi anche in riferimento alla realtà). I primi edifici sono stati quelli in kit di plastica da assemblare, ma sempre in stile tedesco (e alla fine vedevo più o meno le stesse strutture un po' ovunque, basti pensare alla chiesa).

Quindi reduce da queste esperienze e volendo ricreare un ambiente il più simile a quello reale ho deciso di abbandonare l'industriale e di utilizzare ciò che è già presente in giro (terra, sassi, muschio, rami, sabbia...) per la realizzazione della vegetazione e di autocostruire gli edifici adottando così uno stile italiano.

Intanto ho fatto una prova in una piccola parte del plastico per avere un'idea se la scelta potesse essere quella giusta. (Binari e massicciata devono ancora essere rifiniti, ma quello che mi interessava era il colpo d'occhio)



Pareti

Dopo aver recuperato la terra per realizzare la base del paesaggio ero indeciso sul da farsi per quanto riguarda le pareti "ripide" tra la linea superiore e quella inferiore. Inizialmente avevo pensato ad un muro, ma sarebbe stato troppo lungo e non mi piaceva l'idea, così ho pensato alle rocce.

L'idea iniziale era quella di modellarle dal polistirene utilizzando il saldatore; poi ho pensato agli stampi per realizzarle in gesso (anche se alla fine sarebbero risultate simili tra loro).. alla fine ho preso dei sassi dal mio terreno, li ho incollati con la colla a caldo stando attento a non renderli troppo sporgenti per evitare il contatto con i treni e riempito gli spazi con il solito mix di terra, acqua e colla vinilica. Purtroppo gli spazi ridotti non mi hanno consentito una pendenza più morbida. Ho deciso di lasciarli del loro colore naturale per avere un realismo maggiore.



giovedì 16 settembre 2021

I lavori proseguono

Dopo aver chiuso il tracciato e controllato le pendenze ho cominciato a formare i rilievi utilizzando la malta per accompagnare i livelli realizzati in precedenza con il polistirene.

 


Prima di iniziare ho coperto tutti i binari con del nastro carta per evitare che si sporcassero durante l'applicazione. Direi che é stata una saggia decisione, soprattutto in vista dei passaggi successivi. 😅 


Una volta completata l'asciugatura (ha impiegato un paio di giorni dato che in alcuni punti ne ho messo uno strato piú abbondante) ho ricoperto la malta ed il polistirente con uno strato di terra ammorbidita con acqua e colla vinilica in modo da avere un colore di fondo piú reale.



 Nel frattempo cominceró la realizzazione del ponte. 😀

venerdì 10 settembre 2021

Colori FS

Sistemando le varie scatole in cui ho conservato i modelli per lungo tempo ho ritrovato anche i colori all'acqua acquisatti anni fa a Novegro per dipingere i modelli in ottone e quelli in plastica rielaborati. Purtroppo rimanendo fermi a lungo li ho trovati completamente densi e con i pigmenti completamente separati dal liquido, depositati in qualche caso sul fondo, in altri lateralmente (le boccette erano sparpagliate e capovolte all'interno della scatola) :-(

 

Subito ho pensato che avrei dovuto ricquistarli, ma non mi sono perso d'animo e armato di pazienza, cacciavite e sfere di metallo per la mescolazione del colore mi sono messo al lavoro.




Ho rimescolato i pigmenti ed agitato parecchio riportandoli allo stato originale :-D Adesso sono pronti per quando inizierò a costruire i semafori e le motrici in kit.


mercoledì 8 settembre 2021

Rilievi e chiusura tracciato

Finalmente sono arrivato alla chiusura del tracciato! :-D

Ho apportato un paio di modifiche sostituendo lo scambio in curva perchè alcuni rotabili a volte deragliavano, ora invece le criticità sono risolte.

Ho cominciato a chiudere le zone di galleria e posizionare il materiale per il riempimento. Ho optato per il polistirene che andrò a riempire e coprire con della malta nei prossimi giorni.




La parte occupata dalla stazione in alto penso di non incollarla in modo da poter ispezionare il tratto in galleria in caso di problemi. Per ora mi pare che inizia prendere forma, non vedo l'ora di completare i rilievi così da potermi dedicare al ponte e ai portali delle gallerie.

lunedì 6 settembre 2021

Il tracciato

 Alla fine ho optato per la versione più complessa, ma con qualche modifica rispetto al progetto originale :-D


 

Per le pendenze ho utilizzato del polistirene e sotto ai binari ho applicato lo strato di sughero sottile, per avere sia un leggero rialzo che mi aiuterà a posizionare la massicciata che una po' di insonorizzazione durante la circolazione dei rotabili.

Sono abbastanza soddifatto del risultato ottenuto. Adesso sto facendo alcuni test per vedere che i binari risultano posizionati correttamente e che vagoni o treni non deraglino. Con questa soluzione ho la possibilità di far girare 2 treni contemporaneamente.

Devo chiudere il tracciato superiore (pensavo di realizzare un ponte da mettere nella parte attualmente interrotta), ma come pendenze direi che ci siamo. Inoltre nella parte superiore vorrei realizzare una seconda stazione (la prima nella parte inferiore del tracciato dove si vede il binario tronco) che andrà a coprire la parte di circuito a ridosso del muro (passaggio in galleria della doppia linea inferiore).

I lavori procedono :-D

Prime prove tecniche

Aprofittando della domenica trascorsa sono finalmente riuscito a dedicare un po' di tempo alla costruzione dei moduli. Sono riuscito ad ...