Si, ancora una volta ho deciso di rimettere mano al plastico perchè non ero del tutto convinto... purtroppo riadattare quello vecchio non ha risolto alcuni problemi di circolazione e soprattutto quell'effetto di "plastico giocoso" dove sostanzialmente i treni girano in un ovale.
Così, dopo qualche tempo ho deciso di stravolgere completamente tutto e rifarne uno nuovo partendo da zero.
Come sempre ho guardato in rete per trovare l'ispirazione ma nessuno dei tracciati mi ha colpito veramente; quindi la decisione di sviluppare meglio l'idea di qualche anno fa e sfruttare una lunghezza diversa: un plastico a moduli. In questo modo posso ridurre l'ingombro occupando una superfice più ampia.
Quando penso ad un modulare, la prima immagine è quella dei plastici che si vedono nelle varie manifestazioni (Hobby Model Expò di Novegro in primis), dove quando vado cerco sempre qualche spunto.
A differenza di quanto fatto qualche anno fa nella cantina usando misure "a caso" mi sono proposto di utilizzare uno standard. Ho adottato le dimensioni di quello proposto dalle norme F.I.M.F. – A.S.N.
(Federazione Italiana Modellisti Ferroviari e Amici della Ferrovia - Associazione nazionale Amici Scala N). L'unica modifica l'ho apportata alla profondità dei singoli moduli riducendola a 25 cm invece dei 40 proposti. Questo perchè altrimenti l'ingombro sarebbe maggiore (avendo l'idea di occupare il perimetro della stanza) ma si possono comunque estendere qualra ce ne fosse la necessità.
Un paio di moduli sono fatti ad hoc (per poter occupare tutto lo spazio disponibile), ma per i principali ho mantenuto le misure 40-80-120-160 cm così che se dovessi cambiare qualcosa li posso riutilizzare tranquillamente.
Il progetto è ancora alle fasi iniziali (ho acquistato i pannelli, i listelli, i reggimensola) ma indicativamente dovrebbe essere così composto:
(moduli con misure ad hoc)
Ora devo valutare come e dove realizzare la stazione principale e come "arredare i vari moduli". L'idea per ora mi piace (forse perchè penso che se volessi fare qualche modifica basta intervenire sul singolo modulo); soprattutto posso far circolare treni più lunghi e non vederli girare in tondo (avendo una lunghezza complessiva di linea binari di 21 metri e 30 (equivalenti a 3km e mezzo al vero).
Proverò a documentare la costruzione soprattutto a livello fotografico per registrare i progressi. Adesso comincia la parte più "difficile": smantallare completamente il vecchio plastico per recuperare i binari e la realizzazione dei singoli moduli. ("parte difficile" perchè è come essere senza plastico).
